Sapevate che, al superamento della soglia dei 60 anni di età, è obbligatorio rinnovare la patente ogni 5 anni invece che dopo un’attesa di 10, valida per il resto della popolazione? Pesa, sui proto-anziani (come potremmo definire già anziano un sessantenne ora che la speranza di vita si è protratta fino ad 80/85 anni?), una fisiologica perdita dei riflessi, che comporta – di conseguenza – un incremento del rischio di incidenti al volante. Lo Stato si tutela, le compagnie di assicurazione pure, ed il pensionato (perché così è generalmente) vede moltiplicarsi le spese a fronte, magari, di un comportamento virtuoso negli anni precedenti. Disdetta… Per fortuna, Italiana Assicurazioni ha pensato agli over 65 con una polizza auto su misura. Come avrebbe potuto chiamarsi se non Over 65?
RC Auto
Italiana Assicurazioni: i giovani? In Pole Position
“Giovani, carini e disoccupati”. Oggi prendiamo spunto dal titolo di questo film, uscito alcuni anni or sono nelle sale riscuotendo un discreto successo di pubblico, per fotografare la situazione delle nuove generazioni in Italia oggi. Il quadro non è certo dei più esaltanti, specialmente per via dell’ultima, maledetta, caratteristica. Ma l’importante è che, tra i giovani, non venga meno il desiderio di farsi affibbiare un quarto aggettivo: ambiziosi. Chi si pone un traguardo, pur tra mille difficoltà, trova infine la forza di raggiungerlo. E questo vale per quelli che sognano in grandissimo, così come per quelli che si “accontentano” di obiettivi più piccoli ma più numerosi. Ad esempio la qualità alla guida.
oTTo Cristalli: da INA Assitalia, l’assistenza garantita di Carglass e Doctor Glass
Quante volte vi è capitato di circolare tranquillamente alla guida della vostra automobile e di sentire un colpo, come di un sasso sul vostro parabrezza. Segue, specie per i più affezionati al veicolo, serie di moccoli ed un’occhiata – dapprima fugace, quindi più approfondita – alla situazione del cristallo. È scheggiato, e per giunta con le vibrazioni dell’asfalto e gli sbalzi di temperatura (il caldo soffocante dell’estate, il gelo paralizzante dell’inverno) potrebbe infrangersi da un momento all’altro lasciandovi con il problema della riparazione, quando non addirittura della sostituzione. Arrabbiati? Lasciate stare i Santi, e prendetevela solo con voi stessi: avevate mai pensato all’opportunità di una polizza di assicurazione?
oTTo Emergenza: Inconvenienti? Ci pensa INA
Una polizza RC auto “da sola”, scevra di tutte quelle che vengono definite garanzie aggiuntive, può bastare? Per qualcuno, che sommariamente potremmo andare a pescare nell’universo di coloro i quali hanno un’automobile da diversi anni e pregano che non gli si fermi per strada, altrimenti gli tocca comprarne una nuova, forse la risposta è sì. Ma per quelli che hanno una vettura nuova, magari molto costosa, e se la sono guadagnata a suon di sacrifici una banale RC non può bastare di certo. E allora via con le tutele sul furto/incendio, sugli atti vandalici, gli eventi atmosferici… Sarà sufficiente? E se invece vi dovesse capitare di rimanere coinvolti in una situazione di emergenza, chi vi tirerebbe fuori dall’impaccio?
Zurich Connect lancia la sfida alla tua RC auto
Come sarebbe la vita se l’Uomo non ambisse a migliorarsi sempre, sfidando il limite stabilito (da un altro o da egli stesso) nella prestazione precedente? La risposta è una ed una solamente: monotona. Ogni sport, solo per fare un esempio, perderebbe di senso; ogni ambizione finirebbe frustrata; ogni crescita, ogni miglioramento… Semplicemente non esisterebbe. Non in economia, non in ingegneria, non nella tecnologia… Niente: tutto fermo. E’ per questo che – confessiamo – ci piace seguire ogni sfida prendendo le parti non tanto del più forte, che non ci entusiasma troppo perché già sappiamo che vincerà, quanto del più ambizioso all’interno dell’intero lotto dei contendenti. E’ forse stata proprio l’ambizione a convincere Zurich Connect di poter lanciare una grossa sfida.
Unipol Strada Sicura e Unibox: sicurezza e risparmio
Immaginate un tabellone luminoso a segnale variabile del tipo di quelli che si incontrano, di tanto in tanto, sulle autostrade italiane ed ai principali caselli (chiaramente solo in entrata). Immaginate ora di trovare scritto, invece di un inquietante “Guida in stato di ebbrezza, un morto ogni cinque incidenti”, oppure di un frustrante “Rallentare, coda da… a…” un rassicurante “Sconto del 20% sulla RC auto, sconto del 50% incendio e furto, Unibox senza costi”: non vi verrebbe voglia di accostare alla prima piazzola di emergenza con le quattro frecce lampeggianti, per cercare di approfondire quanto avete letto solo qualche metro prima?
Italiana Assicurazioni e la cavalleria: la polizza Donna Italiana
“La cavalleria, questa sconosciuta”. Quante donne abbiamo sentito lamentarsi di questo, anche solo restringendo il campo agli ultimi mesi della nostra memoria auditiva? “Nessuno ti apre più lo sportello dell’automobile per farti salire, nessuno che ti sposta la sedia al ristorante, nessuno sa di dover entrare per primo in un locale pubblico e neppure si preoccupano di tenerti aperta la porta d’ingresso”, sono solo alcune delle rimostranze portate avanti dall’universo femminile. Certo, gli uomini sono cambiati. Ma sono cambiate ance le donne, specialmente negli ultimi anni. Ebbene, abbiamo aperto constatando che la cavalleria è pratica ormai desueta. Ma è davvero così ovunque?
Unipol Strada Sicura: i vantaggi
Oggi parliamo di “Strada Sicura”. Una campagna del Governo contro gli incidenti? Non proprio, o almeno non in questo caso. Già, perché Strada Sicura è la polizza sulla RC Auto di Unipol, società del gruppo UGF Assicurazioni (cioè la “nuova” Unipol, ovvero quella uscito dal maquillage del dopo-intercettazioni di tre anni or sono. Ma questa è un’altra storia) molto presente in questi giorni sui giornali, dove campeggiano campagne pubblicitarie a tutta pagina. Strada Sicura è una polizza auto che la compagnia ci propone, attraverso le pagine del proprio sito internet, cominciando dai vantaggi. E come darle torto…
oTTo Special: da INA Assitalia contro eventi atmosferici, socio-politici e vandalici
Automobile significa anche (lasciando a qualcuno il beneficio di aggiungere un “purtroppo”) polizza di assicurazione obbligatoria sulla responsabilità civile del conducente: sia mai che, nel già spiacevole caso di un incidente, non ci sia nessuno in grado di rimborsare i danni, specialmente fisici, arrecati a qualcuno che nello scontro è stato coinvolto seppur senza colpa. Ma già che siamo in ballo a scegliere la migliore RC offertaci dal mercato, perché non valutare una polizza che ci tuteli anche in altre occasioni? Magari in quelle più antipatiche, perché assolutamente indipendenti dalla nostra volontà e troppo spesso poco tutelate, quando addirittura non prevedibili… INA Assitalia lo ha fatto, creando la polizza oTTo Special.
oTTo Collisione da INA Assitalia: quando provochi un incidente, rimborsa i danni alla tua auto
Vi ricordate la storia del film “Sliding Doors”, pellicola che lanciò le quotazioni dell’attrice Gwyneth Paltrow? Racconta delle peripezie di una ragazza, Helen, che licenziata dal lavoro cerca di rincasare. A questo punto, la storia si divide in due: Helen riesce a salire al volo sulla metropolitana, ma trova il fidanzato a letto con un’altra donna, oppure Helen perde per un soffio il treno, non scopre il tradimento e… Non vogliamo rovinarvi il finale, anche perché non è lo scopo di questo articolo. Già, perché lo scopo di questo articolo è invece il provare a riflettere sul “come” un imprevisto possa cambiare il corso del destino. Un imprevisto al volante, poi, essendo questo il posto dove passiamo in media un buon decimo del tempo della nostra vita, è alquanto probabile.
RC auto di Direct Line: il vantaggio di essere donne…
Oggi, signore e signori, parliamo di donne. Donne come mogli, donne come madri; donne come categoria emergente, nonostante l’Italia non sia ancora un Paese a misura di donna come confermano le difficoltà riscontrate – solo per fare l’esempio più eclatante – nel mondo del lavoro: orari difficilmente concicliabili con la vita domestica, a meno di salti mortali; livello salariale spesso inferiore rispetto a quello riservato ai colleghi maschi; opportunità di carriera spesso ridimensionate, a meno di fortissimi carismi. “Senza una donna”, come cantava Zucchero, anzi senza le donne, però, questo nostro mondo non sarebbe così affascinante, e non ci riferiamo solamente alla parte puramente estetica della questione. Ma esiste qualcuno che si sia accorto dell’importanza delle donne tanto da riservare loro particolari condizioni?
Genertel: con Passaparola, chi trova un amico… risparmia 50 €uro
Suol dirsi che “Chi trova un amico trova un tesoro”. Come potremmo contraddire questa affermazione? L’amico, quello vero, sa essere spalla su cui piangere nel momento del bisogno ma anche “compagnone” quando tutto fila a gonfie vele; l’amico è quello che capisce il tuo disagio con un solo sguardo, e con la stessa occhiata fugace interpreta la vostra voglia di far bisboccia. L’amico è quello che ti ospita a casa sua, e quando ne hai bisogno arriva persino a prestarti dei soldi, a giustificare anche economicamente il proprio “esser tesoro”. Ma la verità è che, con Genertel, un amico non solo è prezioso, ma è anche un tesoro stimabile in 50 €uro di sconto sul carburante.
Slow Cost di Genertel: chi va piano… risparmia sulla RC
In tempo di crisi – e quello che stiamo attraversando lo è di certo –, trionfano coloro i quali riescono ad abbassare i prezzi, offrendo al consumatore i cosiddetti prodotti “low cost”. Ecco allora spuntare, ad esempio, i negozi “tutto a un €uro”; ecco che non si è rinunciato a viaggiare, ma si sceglie di farlo prenotando all’ultimo momento per approfittare della disdetta di qualcuno d’altro e godere di una sensibile riduzione del prezzo; ecco che, anche quando si tratta di assicurare la propria vettura, si cerca la polizza “low cost” comparandola ad altre, o magari affidandosi alla pubblicità (comparativa) che qualche marchio comincia ad utilizzare.
Zurich aderisce al Patto per i Giovani: agevolazioni sulla RC
Giovani; ovvero, tutti ne parlano e nessuno ci pensa. Già, a “tastare il polso” delle nuove generazioni sembra che tutto sia marcio, e lasci intravvedere scenari foschi per il futuro: “I giovani sono bulli”, oppure “Non hanno il coraggio di separarsi dalla mamma” e altre simili sono considerazioni molto diffuse, specialmente nel mondo dei mass-media. Non è dato a sapere se, davanti a certe affermazioni, la “categoria” provi scoramento rabbia o disinteresse, resta il fatto che esiste ancora – e per fortuna – anche in questa Italia che “Non è un paese per giovani” qualcuno che crede nell’azione educativa a monte, e non solo coercitiva a valle, e perciò ha predisposto delle misure vote a valorizzare la qualità delle nuove generazioni.