Crolla l’economia, e con essa diminuisce anche il potere d’acquisto delle famiglie, specie di quelle che hanno avuto uno o più componenti in cassa integrazione quando non – addirittura – licenziato. Crolla, ma almeno questa è una buona notizia, l’Euribor, alleggerendo il peso dei mutui: persone che prima della crisi avevano una rata di un certo tipo, oggi possono trovarsela perfino dimezzata. Un bel sollievo. Perché, invece, chi ha richiesto un prestito personale non può contare su vantaggi di questo genere? “è l’economia, bellezza”, potrebbero rispondervi, lasciandovi senza grandi margini d’obiezione. Per fortuna, però, c’è qualcuno che si è accorto di questa disparità ed ha tentato di porvi rimedio. Stiamo parlando di Compass, e del suo prestito Total Flex.
TAEG
Credito Camper di Findomestic: che offerta!
Qualcuno è già tornato, altri sono partiti da poco. Altri ancora aspettano il prossimo week-end, oppure un settembre più economico, meno affollato, in una parola propizio. Per quelli che ancora non ci hanno pensato, e quindi potrebbero trovarsi in difficoltà nella ricerca di una soluzione in appartamento od in hotel, perché non pensare alla possibilità di acquistare un camper? Il tempo stringe, tra reperimento fondi e ricerca del “prodotto” più consono alle esigenze possono passare delle settimane, ma per quelli che sono rimasti lì, titubanti, fino ad ora, ecco palesarsi la soluzione: il finanziamento “ad hoc” per l’acquisto del camper offerto da Findomestic.
Prestito per adozione internazionale.
L’istituto bancario italiano BNL, gruppo BNP Paribas, ha ideato una formula di finanziamento, in collaborazione con l’Ai.Bi., Associazione Amici dei Bambini, finalizzata ad aiutare le famiglie nel sostenere a livello economico la trafila legata alle adozioni internazionali. Trattasi di “AdottAMi”, il prestito BNL che può essere rimborsato con una durata fino a dieci anni e con la tranquillità del tasso fisso che, attraverso una rata su misura, mette al riparo dal rischio di rialzi del costo del denaro. “Prestito BNL AdottAMi” è veloce e flessibile anche sul fronte dell’erogazione, visto che per ottenerlo basta solamente l’attestazione di idoneità, i documenti attestanti il reddito ed un documento di riconoscimento in corso di validità. In questo modo la famiglia può procedere all’adozione internazionale con la tranquillità di poter far fronte a tutte le spese necessarie.
Fidiamo vuol dire fiducia. Firmato Fiditalia
Dicono che in Italia ci sia qualcuno che stato capace di vincere le elezioni contando sul sentimento di paura che serpeggia tra vasti strati della popolazione; paura del “diverso”, quindi dell’immigrato, paura del delinquente, paura del violento e del maniaco stupratore. La chiamano “assenza di fiducia”: nelle istituzioni, nella giustizia, persino nei confronti delle forze dell’ordine. Lasciamo a ciascuno, sulla base delle proprie convinzioni, il giudizio sulla veridicità o meno di queste affermazioni e ci concentriamo qui su qualcuno che della fiducia, speriamo reciproca, ha fatto il proprio cavallo di battaglia. Stiamo parlando di Fiditalia, finanziaria tra i di cui prodotti oggi abbiamo scelto di indagare il prestito “tradizionale” Fidiamo.
Finanziamenti tasso zero: carta Accord di Auchan
I finanziamenti tasso zero sono spesso pubblicizzati nelle offerte di credito al consumo. Ci rechiamo in un negozio e vediamo la scritta trionfale con lo zero spaccato. Tale tipologia di finanziamenti è quindi sempre rapportata all’acquisto di un bene (mobili, telefonini, auto, pc, elettrodomestici…)
Possibile che qualcuno ci venda del denaro (il finanziamento altro non è che compravendita di denaro) a un prezzo zero (il tasso é infatti il prezzo del denaro ricevuto in prestito)? Assolutamente no, nessuno fa niente per niente. Spesso, in questa tipologia di finanziamenti, nonostante il tasso reale al cliente indicato sul contratto sia zero, gli interessi ci sono ma sono pagati dalla società che vende il bene, che quindi si sostituisce al cliente.
Ducato Zappy: il prestito con il telecomando
Grande invenzione la televisione, ma ancor più grande è stata l’invenzione del videoregistratore: se stai seguendo una trasmissione ma ti piacerebbe riuscire a vederne anche un’altra, trasmessa – disdetta – proprio in contemporanea; se c’è un film che ti piace, e lo vuoi rivedere fino a quando non lo avrai mandato a memoria; se sei un appassionato di sport, e ami gustarti un gesto tecnico (oppure maledire a pieni polmoni l’arbitro) con l’ausilio della moviola, è sempre il videoregistratore a “venirti in soccorso”. Pensa come sarebbe bello se anche con un finanziamento fosse possibile prendere in mano un telecomando e scegliere la velocità del rimborso… Ducato Zappy lo fa.
Ducato e I Simpson: la carta di credito
The Simpsons, la famiglia più famosa del tubo catodico, non sono solo i protagonisti di una linea di carte prepagate offerta da Duetto. Nella loro forma più rappresentativa, anzi nelle forme dell’uomo di casa Homer, vi accoglieranno anche nel meraviglioso mondo delle carte di credito. Se guardate il fronte di una di queste, vi troverete – appunto – Homer con lo sguardo sorridente e le mani raccolte nell’inconfondibile posizione dell’appetito, una costante per questo simpatico cartone animato dal girovita così abbondante. L’appetito, però, potrà essere anche vostro, ed ancor più potra essere vostra la soddisfazione dello stesso mediante carta di credito “I Simpson”.
Cessione del quinto: attenzione ai costi dell’assicurazione obbligatoria
La cessione del quinto è una delle formule di prestito più redditizie e “sicure” per le banche e le società finanziarie; trattasi infatti di un finanziamento che possono stipulare solamente i lavoratori dipendenti o i pensionati che percepiscono prestazioni di vecchiaia, ovverosia quella fascia di popolazione che più di altri percepisce mensilmente un flusso costante di redditi. Il prestito, che può essere ottenuto per durate e importi compatibili con il proprio reddito, prevede una rata mensile, pari al quinto dello stipendio o della pensione, trattenuta direttamente in busta paga; il business dei prestiti con cessione del quinto viene tra l’altro promosso attualmente da banche e società finanziarie proprio a favore di lavoratori che magari sono in difficoltà, e che ottenendo un prestito con cessione del quinto di diecimila/ventimila euro possono risolvere temporaneamente i loro problemi. Occorre comunque diffidare dai “prestiti facili” riguardanti le cessioni del quinto, visto che qualche operatore del settore potrebbe anche speculare su soggetti in difficoltà facendo firmare contratti con clausole non proprio vantaggiose per non dire capestro o vessatorie.
BperCard Revolving: sicura, pratica, flessibile
Carta revolving come truffa legalizzata o carta revolving come opportunità? Difficile mettere d’accordo due partiti tanto distanti, le cui posizioni – seppur forse un po’ troppo colorite – sono entrambe legittime. “It’s Democracy, Baby”: è la democrazia, potremmo dire parafrasando una frase storica. Certo, anche tra le revolving bisogna poi andare ad operare una bella distinzione: esistono infatti carte monolitiche, che mettono a disposizione una cifra “x” e chiedono che il rimborso avvenda in un numero “y” di rate sempre applicando il tasso di interesse “z”, ed altre più flessibili, le quali forse proprio per questo si sanno far apprezzare di più. BperCard Revolving è una di queste ultime.
Prestito BancoPostaonline: il vantaggio di essere correntisti…
Tra quanti hanno (o hanno avuto) bisogno di un prestito, atto a finanziare una grossa spesa per la quale non disponevano di liquidità, ci sono quelli che ne hanno sottoscritto uno e quelli che – invece – sono rimasti “paralizzati” da alcune (più che legittime) titubanze: “Un tasso di interesse così alto ci soffoca: meglio aspettare tempi migliori”, può essere stato il pensiero emerso in qualche nucleo familiare, e non c’è nulla da obiettare. C’è però qualcuno che, ben consapevole della possibile emergenza di queste perplessità, ha cercato una soluzione tale da indurre anche il cosiddetto “partito degli indecisi” a rompere gli indugi. Questo qualcuno, seguendo un “filone” già ampiamente battuto fino a raggiungere il successo di cui gode attualmente, è Poste Italiane, il vero punto di riferimento per i risparmiatori più deboli.
Clessidra, la revolving di Intesa-San Paolo
L’immagine della clessidra è inquietante per alcuni, affascinante per altri. I primi vedono nel’inesorabile scorrere della sabbia, dall’ampolla superiore a quella sottostante, il segno del tempo che fugge, e che non si può arrestare in nessun modo se non (e sarebbe un rimedio peggiore del male) rompendo questo arcaico cronometro; gli ultimi, invece, osservano la polvere scendere granello per granello, e ne rimangono meravigliati: ogni minuscolo frammento è un attimo che merita di essere vissuto, e compone insieme ad altri la storia di un’esistenza. Forse è questo il “versante” della diatriba che è stato scelto dagli uomini marketing di Banca Intesa-San Paolo, quando hanno si è trattato di battezzare “Clessidra” la carta revolving del gruppo.
Avvera Master: Credem e lo strumento per realizzare i sogni dei giovani
Fermo restando il fatto che sulla “giustizia” di uno strumento come il master post-laurea si possa discutere (perché un laureato deve pagarsi – e profumatamente – altri anni di studio, nella speranza di avere maggiori possibilità di inserimento nel mondo del lavoro?), non si può non constatare che molti ragazzi si sottopongono ad importanti sacrifici per pagarsi questa particolare formula di studi, spesso “costringendosi” a lavorare oppure gravando sulle tasche dei propri genitori. Per quelli che (ambizione legittima all’età di 25 anni) non volessero battere quest’ultima strada, pur rendendosi conto di quanti soldi occorrano per farlo, Credem ha la soluzione: “Avvera Master”.
Ego Facile: da Credem, una revolving che abbatte gli interessi
Oggi parliamo di soldi: è più facile guadagnarli o spenderli? La risposta, purtroppo, la conosciamo tutti: un mese di lavoro, in molti casi intenso, per portare a casa un gruzzolo che si volatilizza tra le bollette di luce gas e telefono, ed un salto al supermercato. Questo per chi vive in maniera accorta, perché dall’altra parte esiste invece chi – o perché incauto, o perché costretto dalle circostanze – si ritrova addirittura a doversi indebitare per far fronte alle esigenze del proprio nucleo familiare. Per chi non ha bisogno di un prestito “grosso” (diciamo a partire da 5mila €uro), lo strumento più comodo sono le carte revolving; vediamone una che non ama farsi chiamare così: Ego Facile di banca Credem.
Blu American Express: la revolving che ti dà l’1% di cashback
Nel vasto panorama dalle offerte relative alle carte di credito, v’è una rarità: è “cashback” (ovvero “restituzione del denaro speso”) di Blu American Express. Finora abbiamo visto, infatti, solo carte revolving di un certo tipo: si ottengono, si comincia a spendere il fido concesso dalla finanziaria e poi lo si andrà a rimborsare in soluzioni rateali, generalmente 24 (quindi una al mese per due anni) ad un tasso compreso – grossomodo – tra il 14 ed il 18%. Ma Blu American Express è differente, perché stimola al consumo attraverso, appunto, la formula del “cashback”. Ma che cos’è questo “cashback”?