Il Fondo Monetario Internazionale – FMI – appare seriamente preoccupato dalla situazione economica e sociale che si va delineando all’interno del Vecchio Continente. E le sue previsioni in relazione alle concrete possibilità di ripresa dell’economia europea non sono affatto positive.
tassi
Che cosa sono l’Eurirs, l’Euribor, lo spread e il TAEG
Un post pubblicato in precedenza ci ha dato l’opportunità di conoscere più a fondo non solo i tassi di interesse che vengono in genere applicati dalle banche e dagli altri intermediari finanziari per la concessione di un mutuo, ma anche gli indicatori e i parametri interbancari sulla base dei quali questi ultimi vengono regolati.
I dati del bollettino della Banca d’Italia per il mese di agosto 2013
Arrivano, da parte della Banca d’Italia, gli ultimi dati ufficiali sull’andamento del mercato bancario italiano nel mese di agosto 2013, che rivelano come nel nostro paese sia ancora pesantemente operante l’effetto del credit crunch.
Mutuo Sempre Light di UBI Banca – ottobre 2013
Se quello che vi preoccupa maggiormente, nella scelta di un mutuo con cui finanziare l’acquisto della vostra abitazione, è il fattore tempo, perché temete di non riuscire a sostenere nel corso degli anni un impegno finanziario che rimanga sempre costante mese dopo mese, allora una buona soluzione potrebbe essere rappresentata dalla scelta di un mutuo con spread decrescente.
Mutuo Prefix di UBI Banca – ottobre 2013
Comprare una nuova abitazione attraverso l’accensione di un mutuo, anche in tempi di crisi, non è un’operazione impossibile. E’ necessario, però, confrontare tutte le offerte messe a disposizione dagli intermediari per essere sicuri di sottoscrivere quella che maggiormente si adatta alle proprie necessità ed esigenze. Per tale motivo in questo post vi presenteremo una delle offerte di mutuo proposte in questo periodo da UBI Banca.
Rinegoziazione mutuo tasso variabile e Decreto Sviluppo
Con la recente approvazione del Decreto Sviluppo sono arrivate alcune novità che coinvolgono e riguardano le famiglie che in questo momento stanno pagando un mutuo a tasso variabile, e sono in difficoltà con il pagamento della rata mensile visto che la tendenza del costo del denaro è rialzista. Nel Decreto, in particolare, viene introdotta la possibilità per le famiglie di andare a rinegoziare con la banca il mutuo variabile in modo tale da “convertirlo” in un finanziamento ipotecario a rata e durata costante, ovverosia a tasso fisso. Ma conviene? Ebbene, la Federconsumatori nei giorni scorsi si è espressa sulla misura introdotta nel Decreto Sviluppo, bollandola in tutto e per tutto come l’ennesimo regalo agli istituti di credito. Insomma, la misura di aiuto e sostegno alle famiglie è uno specchietto per le allodole visto che il passaggio dal tasso variabile al tasso fisso comporta un inasprimento della spesa per interessi.
Conti correnti: risparmi al sicuro, dove metterli
I risparmi che gli italiani avevano messo da parte in anni di lavoro, vanno sempre man mano diminuendo a causa della crisi e dei problemi che attanagliano il nostro Paese, a partire dalla bassa crescita economica, e passando per le difficoltà del mercato del lavoro. Non a caso gli ultimi rapporti dell’Istat, Istituto Nazionale di Statistica, parlano proprio di un calo della propensione al risparmio delle famiglie in quanto tra spese fisse e quelle impreviste, alla fine del mese è già un miracolo se si riesce a chiudere il bilancio in pareggio. E quando qualche euro lo si riesce a mettere da parte, quelli attuali non sembrano tempi per permettersi di andare a scegliere investimenti con un elevato grado di rischio.
Euribor e mutui convenienti
Il Mutuo a Tasso Variabile di Che Banca!, a 20 anni, per un importo pari a 100 mila euro, è attualmente uno dei finanziamenti ipotecari più interessanti presenti sul mercato bancario italiano. A farlo presente è stato il Portale di comparazione online Supermoney.eu nel sottolineare come nonostante la fiammata rialzista sui tassi il mutuo a tasso variabile rimanga ancora vantaggioso da sottoscrivere in quanto permette di pagare una minor spesa per interessi. Certo, con il mutuo a tasso variabile non c’è certezza sulla rata futura; ed allora, volendo sottoscrivere un mutuo a tasso fisso, sempre Supermoney.eu ha rilevato come ancora una volta sia CheBanca! l’Istituto che offre i finanziamenti ipotecari più vantaggiosi sempre considerando una durata di 20 anni ed un importo richiesto pari a 100 mila euro. Attualmente, lo ricordiamo, è tra l’altro in corso una promozione che permette di risparmiare fino a 1.200 euro, il che significa che per i primi dodici mesi la rata mensile del Mutuo Che Banca! è sostanzialmente più leggera di 100 euro.
Mutui online per la ricerca dell’offerta migliore
Grazie al Web, ed in particolare all’uso dei cosiddetti comparatori online, è possibile cercare, comodamente seduti davanti al proprio personal computer, il mutuo più conveniente ed in linea con le proprie esigenze in materia di acquisto, ristrutturazioni, costruzione di immobili, ma anche per le surroghe. Ma quali sono le caratteristiche dell’utenza Web che cerca i mutui? Ebbene, al riguardo la risposta ce la fornisce Supermoney.eu, Portale leader nella comparazione online, che con un Rapporto elaborato con il proprio Centro Studi ha rilevato come questa classe di utenti sia più attenta nella ricerca del miglior finanziamento ipotecario, ma anche più ricca.
Cessione del Quinto: maggiore riservatezza sui dati
L’accesso al credito, da parte dei privati, con la formula della cessione del quinto, garantisce una maggiore riservatezza sui dati visto che sia quelli relativi al cliente, sia quelli inerenti il finanziamento richiesto, non vengono trasmessi a soggetti esterni. A farlo presente è la Findomestic che propone ai privati ed alle famiglie anche la formula di accesso al credito attraverso la cessione del quinto dello stipendio. In particolare, con la società leader in Italia nel credito al consumo la cessione del quinto la possono richiedere sia i dipendenti pubblici e quelli privati con contratto di lavoro a tempo indeterminato, sia i pensionati. La rata, quindi, viene pagata con la trattenuta sullo stipendio o sulla pensione, mentre per quel che riguarda le caratteristiche del finanziamento questo è assicurato così come per la cessione del quinto prevede la Legge. Per richiedere la Cessione del Quinto con Findomestic il cliente deve presentare la busta paga, oppure il cedolino della pensione unitamente al codice fiscale e ad un documento di riconoscimento in corso di validità.
Conto Fico da Banca Etruria
Il Conto Fico di Banca Etruria è un conto corrente disponibile in tutte le filiali dell’istituto di credito ora ricordato, a condizioni davvero competitive.
Il rapporto è infatti completamente gratuito, a patto che il cliente riesca ad utilizzare tutti i servizi attraverso l’utilizzo esclusivo della rete.
Questo conto, che nasce pertanto per essere un conto essenzialmente online, presenta l’azzeramento del canone mensile, delle spese per la produzione e l’invio dell’estratto conto, per la domiciliazione delle principali utenze domestiche, per l’accredito dello stipendio e della pensione, e operazioni gratuite illimitate.
Ancora, è possibile attivare immediatamente una carta bancomat o pagobancomat, e un servizio di rendicontazione elettronica per eliminare le comunicazioni cartacee della banca.
Gran Prestito Limited Edition di Cariparma
Un prestito in “edizione limitata” in quanto riservato ai primi duemila finanziamenti erogati. Trattasi del “Gran Prestito Limited Edition“, il prodotto per l’accesso al credito di Cariparma, Istituto di credito del Crédit Agricole, che offre un tasso più basso rispetto a quello della attuale media di mercato. In particolare, il tasso del “Gran Prestito Limited Edition” tende ad abbassarsi all’aumentare degli importi di cui si ha bisogno per poter finanziare i propri progetti; nel dettaglio, il tasso è al 6,75% per gli importi fino a 10 mila euro; è al 6,50% per importi oltre i 10 mila euro e fino ai 15 mila euro, mentre scende ulteriormente al 6,25% per importi erogati sopra i 15 mila euro. Il tutto a fronte di condizioni sul Gran Prestito Limited Edition di Cariparma caratterizzate da zero spese per l’estinzione anticipata, ma anche per l’incasso della rata mensile; inoltre, per garantirsi protezione per quel che riguarda il rimborso del credito residuo, al Gran Prestito Limited Edition di Cariparma è possibile associare la sottoscrizione di una copertura assicurativa che può mettere al riparo il contraente da diversi imprevisti che possano incidere temporaneamente o definitivamente sulla capacità di poter onorare le rate del prestito.
Mutuo Eurirs ed Euribor, il momento rimane propizio
Come si stanno muovendo sul mercato i tassi di interesse di riferimento con cui nel nostro Paese vengono agganciati i mutui a tasso fisso ed a tasso variabile? Ebbene, attualmente il costo del denaro è tale che rispetto alla media storica, e comunque quella degli ultimi dieci anni, ovverosia dall’introduzione dell’euro, l’acquisto di una casa con un mutuo rimane un’operazione conveniente. Questo “grazie” alla crisi finanziaria ed economica che ha fatto crollare i tassi interbancari, a partire dall’Eurirs, quello sui mutui fissi, che sulla scadenza a cinque anni si attesta attualmente attorno al 2,30%; anche l’Euribor, il tasso di indicizzazione dei mutui variabili, sulla scadenza ad un mese rimane basso attorno allo 0,81%. Questi valori di mercato sono frutto sia della decisione della Bce, la Banca centrale europea, di lasciare inchiodati i tassi di riferimento nell’Eurozona all’1% oramai da molti mesi; ma ad influire è anche la congiuntura macroeconomica che, con l’esclusione della Germania, in molti Paesi dell’area euro è ancora stagnante e spesso traballante come la Grecia e l’Irlanda.
Conti correnti zero canone
Quali e quanti sono in Italia i conti correnti a zero canone, ovverosia senza costi fissi mensili applicati dall’Istituto di credito? Ebbene, oramai quasi tutte le banche italiane propongono almeno un conto corrente della gamma senza spese fisse mensili, ma chiaramente a fronte dei costi fissi pari a zero i conti differiscono l’uno dall’altro in base ai servizi inclusi. Quindi, non basta scegliere un conto corrente a canone zero per abbattere i costi, ma serve andare a sottoscrivere quello che nel canone zero include il maggior numero di servizi che in prevalenza andiamo ad utilizzare. Se ad esempio facciamo molti bonifici online, ed abbiamo bisogno di una carta di credito, il conto corrente ideale non è di certo quello a canone zero che, comunque, ci applica delle commissioni sui bonifici e/o ci fa pagare una quota associativa per lo strumento di pagamento. Di norma i conti a canone zero più convenienti sono quelli delle banche online, ma ci sono anche quelli delle grandi banche italiane che sono allo stesso modo interessanti.