Tra i minimi spiragli di ripresa che è possibile intravedere nell’economia italiana dell’ultimo periodo c’è anche una leggera inversione di tendenza nel settore del credito che ha interessato in particolare le imprese della penisola.
> Il calo dei prestiti colpisce più il Nord che il Sud Italia tra il 2012 e il 2013
Nel terzo trimestre dell’anno, infatti, che va da luglio a settembre 2013, le aziende italiane sono tornate a chiedere credito alle banche, così come rileva il Barometro Crif sulla domanda di prestiti e finanziamenti. La domanda di credito da parte delle imprese nel mese di settembre 2013 è cresciuta a livello tendenziale del 3% e sui dati di più lungo periodo si rileva anche un altro fenomeno positivo.
> Diminuiscono le richieste di prestiti nel mese di settembre 2013
Le richieste di credito pervenute nel trimestre che va da luglio a settembre 2013 sono state le più numerose del periodo a partire dal 2007, anno di inizio della crisi economica. I dati rilevati dal Crif mostrano dunque la situazione seguente:
- un aumento del 2,3% delle richieste di credito da parte delle imprese individuali
- un aumento del 3,5% delle richieste di credito da parte delle società.
Si tratta però di dati tendenziali in relazione allo stesso mese, settembre, del 2012. In relazione a tempistiche più lunghe, invece, cioè in merito ai primi 9 mesi dell’anno, si registra una diminuzione del 2,4% dei finanziamenti richiesti dalle ditte individuali e un calo dello 0,5% per i prestiti richiesti dalle società.
Nei primi 9 mesi del 2013, tuttavia, il Crif rileva anche una certa crescita degli importi richiesti dalle aziende. L’importo medio è stato infatti pari a 70.364 euro, contro i 57.153 euro di media registrati nel 2012, con un incremento quindi del 18%.