Imprese: c'è l'intesa tra banche e Regione per l'abbattimento degli spread massimi sul territorio e per favorire un accesso facilitato al credito .
L’obiettivo, sul territorio, è quello di giungere a un abbattimento degli spread di tasso massimi a seguito della prima revisione contemplata nell’intesa. Fino a questo momento i lavori procedono bene, dal momento che entrambe le parti in causa hanno dato l’ok alle nuove condizioni. Ora, spetterà alle banche il compito di recepirle e applicarle nel migliore dei modi.
Per le imprese si profilano forme più semplici per l’accesso al credito, in contemporanea con l’avvio di strumenti di garanzia e prestiti a tasso zero già formalizzato durante lo scorso mese. Il segnale appare positivo, e la Regione si augura che sia in grado di movimentare un ottimo volume di investimenti. Volume di investimenti che, unitamente agli altri incentivi messi a disposizione, dovrà fornire una scossa al sistema produttivo e metterlo sulla strada della ripresa.
I tassi, in virtù dei nuovi spread massimi, si riducono da un minimo di 0,30 fino ad un punto. Per esempio, la diminuzione per prestiti finalizzati alla liquidità sino a tre anni va dal 4,15 al 3,45. L’abbattimento è di 0,70 punti. All’interno della linea investimenti, si passa per il prestito a cinque ani da 4,23 a 3,25. Un punto in meno, naturalmente tenendo in considerazione le migliori condizioni di rating.
Si prospettano, dunque, nuovi strumenti di garanzia e nuovi strumenti a supporto di liquidità e investimenti delle imprese.