Dal mese di febbraio sarà possibile richiedere a Trenitalia il rimborso da parte dei viaggiatori del costo degli abbonamenti acquistati ad un prezzo più elevato.
Dal mese di febbraio sarà possibile richiedere a Trenitalia il rimborso da parte dei viaggiatori del costo degli abbonamenti acquistati ad un prezzo più elevato. Questo è quanto è emerso prima che la compagnia facesse marcia indietro con l’annuncio di una riduzione degli incrementi.
L’azienda ha spiegato proprio oggi, che è possibile acquistare i nuovi abbonamenti per il mese di marzo per i treni ad alta velocità con una sostanziale riduzione rispetto al costo che avevano precedentemente. Per quanto riguarda invece i rimborsi, Trenitalia ha sottolineati che l’azienda ha deciso di rendere retroattiva tale decisione, rimborsando solamente gli abbonamenti del mese di febbraio. Il 9 febbraio sono stati inseriti i nuovi prezzi sui sistemi informatici, ed il cliente potrà richiedere il rimborso, che verrà effettuato entro 30 giorni lavorativi.
L’azienda in questa maniera ha chiarito ai clienti tutte le modalità di restituzione, a seguito della polemica sollevata nei giorni precedenti da Repubblica, riguardanti i dubbi legati ad eventuali rimborsi verso chi aveva già acquistato l’abbonamento. La società inoltre, ha spiegato che il cliente che ha effettuato il pagamento mediante carta di credito, riceverà la somma del rimborso con un ulteriore accredito diretto, senza dover effettuare la richiesta, mentre per le altre modalità di pagamento, sarà il cliente a dover scegliere se ricevere il rimborso tramite bonifico, bonus oppure assegno, compilando il form su Trenitalia.Com