Attualmente sono moltissime le persone che stanno ricevendo messaggi di presunto rimborso non ancora riscosso. Per ottenere la somma basta semplicemente inserire i dati della propria carta di credito in un sito realizzato ad hoc. Purtroppo però ad inviare tale messaggio non è l’Enel.
Descrizione
L’ennesimo tentativo di phishing o in parole povere di una truffa nella posta in arrivo. Poche settimane fa era accaduto ad alcuni clienti di Banca Unicredit, stavolta tocca a quelli di Enel.
In questi giorni sono moltissime le persone che stanno ricevendo messaggi o email-truffa da parte di un indirizzo che effettivamente ricorda molto quello dell’Enel. Il messaggio informa la vittima di un presunto rimborso di euro 85 che sta per scadere.
Per avere indietro questo denaro la vittima deve cliccare su un link che rimanda ad un sito esterno.
La stessa Enel ha messo in guardia del raggiro, segnalando che né il Gruppo Enel né le società che lavorano per esso, hanno inviato i messaggi. È una vera e propria truffa ai danni della clientela comunica il responsabile. Tutte le procedure aziendali in ogni caso non prevedono la richiesta di fornire i dati bancari o di codici personali mediante dei link.
