È inutile che ci si giri intorno: il conto corrente, per molti, è più deludente che fruibile. Un conto corrente, lo si voglia o no, è praticamente necessario a ciascuno: accredito dello stipendio e deposito del contante in un luogo sicuro sono due caratteristiche che ormai chiunque ha imparato ad apprezzare, anche i pensionati. Però c’è una serie di costi, a fronte dei quali – molte volte – vengono offerti servizi di dubbia utilità e interessi davvero miseri, che non possono non irritare il risparmiatore, il quale in sostanza offre un prestito alla propria banca (non crediate che i vostri soldi vengano depositati in una buca sottoterra: vengono reinvestiti) ottenendone in cambio solo le briciole, tanto che a volte ce ne deve mettere ancora di tasca propria. Come sarebbe bello un conto corrente che limitasse i costi…
Un sogno. Ma devono averlo fatto anche i responsabili di Banca Popolare di Lodi, se è vero come è vero che hanno creato una soluzione di conto corrente che abbatte i costi a fronte di una riduzione delle operazioni. Per tutti coloro i quali non utilizzano quotidianamente il conto corrente, bensì in poche occasioni mensili, è nato Tuttoperuno, un conto che si paga solo in base ai reali utilizzi che se ne fanno.
Anzi no, non è vero neppure questo, perché c’è un canone mensile davvero misero (1 euro) a fronte del quale è possibile effettuare un’operazione bancaria al mese (o tre a trimestre, ma la sostanza cambia poco). L’estratto conto è altrettanto compreso, al pari del libretto degli assegni e della carta Bancomat per la quale non viene richiesto alcun canone. Anche qui, ahinoi, Banca Popolare di Lodi esagera nella proposta inserendo nel pacchetto anche la carta di Credito Revolving Extra, vero e proprio marchio di fabbrica dell’istituto bancario in oggetto. Pazienza: nessuno è perfetto…
