Una tipologia diversa rispetto alla restituzione 'alla francese': per un periodo di tempo anche lungo si pagano rate composte esclusivamente dagli interessi e, solo al termine di questo periodo, si inizia a rimborsare anche il capitale.
Di solito, nel momento in cui si accende un finanziamento per l’acquisto della prima casa, il debito viene rimborsato secondo un piano di ammortamento detto “alla francese”. Si attiva in altri termini un piano di rientro con rate tutte uguali tuttavia composte da una quota interessi e da una quota capitale.
Inizialmente la quota interessi è preponderante e decresce pian piano che si va avanti con il rimborso. Al contrario, la quota capitale è più bassa all’inizio e cresce con il passare del tempo. Come dire che la maggior parte degli interessi si paga con le prime rate.
Vi è tuttavia una particolare tipologia di mutuo: si tratta del cosiddetto mutuo con preammortamento finanziario: per un periodo di tempo anche lungo si pagano rate composte esclusivamente dagli interessi e, solo al termine di questo periodo, si inizia a rimborsare anche il capitale. Dato che il periodo di preammortamento si può aggiungere alla durata del mutuo, si ha lo svantaggio di pagare complessivamente maggiori interessi (perché quelli del preammortamento di sommano agli interessi dell’ammortamento) ma si ha anche il vantaggio di versare inizialmente rate di entità contenuta.
Molto utilizzati nei Paesi anglosassoni, i mutui con preammortamento sono poco diffusi in Italia. Nonostante ciò, proprio di recente, Banca IntesaSanpaolo ha lanciato un mutuo con preammortamento fino a 10 anni(normalmente tale periodo arriva a cinque anni), riservato agli under 35 per dare la possibilità ai più giovani di comprare casa pagando inizialmente delle rate più basse di un normale affitto e di usufruire, anche nel periodo di preammortamento, delle detrazioni fiscali previste per i mutui stipulati per l’acquisto della prima casa.