Uno degli inconvenienti peggiori per i titolari di carta di credito e/o bancomat è senza dubbio il furto, lo smarrimento o la clonazione della propria carta. In questi casi è necessario denunciare subito l’accaduto, bloccando la carta attraverso una telefonata al numero verde del servizio clienti della società finanziaria emittente. Gli operatori forniranno tutte le informazioni necessarie per procedere con il blocco della carta. Successivamente bisognerà effettuare la denuncia alle forze dell’ordine entro 24 ore. La copia dovrà poi essere inviata a chi ci ha fornito la carta.
Ciò dovrà avvenire entro due giorni, utilizzando la raccomandata A/R. Anche se si viaggia all’estero, se avviene un furto o lo smarrimento della carta, bisogna subito bloccare la carta di credito o il bancomat oggetto dell’inconveniente. Poi bisogna chiamare il numero verde che l’emittente della carta ha indicate per le chiamate dall’estero (+39 02 60843768 per il bancomat, numero universale; +39 02 82443333 per PostePay e Postamat). Il passo successivo è sempre quello riguardante la denuncia.
► COSA FARE SE LA CARTA DI CREDITO VIENE CLONATA
Bisognerà sbrigare questa prassi rivolgendosi alla polizia o al consolato. Poi si invia entro 48 ore una raccomandata A/R con le copie di tutta la documentazione e l’importo sottratto dalla carta. Una volta bloccata la carta di credito o il bancomat, i conti da pagare potranno essere comunque saldati. Elio Lannutti, presidente di Adusbef (una delle principali associazioni di tutela dei consumatori in Italia, ndr), ricorda che “alcune carte offrono un servizio di emissione nel giro di due giorni, ma costa caro”. Tuttavia, esiste anche un modo diverso per risolvere l’emergenza.
Il consiglio di Adusbef è partire per le vacanze portando con sé una carta prepagata, emessa da una banca o dalle Poste, sulla quale viene versata in anticipo una somma di denaro per le emergenze. Ciò vuol dire che su questa tessera si carica una somma prestabilita prima di partire. Ad ogni modo, la stessa associazione dei consumatori consiglia di non utilizzare la carta di credito all’estero per l’anticipo di contanti, in quanto le commissioni sono decisamente salate. Da questo punto di vista si fa nettamente preferire il bancomat.
