Esistono regole di buona educazione che in molti non conoscono più, altri non si sono nemmeno mai posti il problema di imparare mentre qualcuno – e grazie a Dio! – continua a rispettarle pedissequamente: per i “maschietti”, ad esempio, si sappia che è doveroso entrare in un locale prima della lor signora, al fine di valutare se l’ambiente sia consono o meno. Il saluto più adeguato quando ci si conosce per la prima volta, poi, non è un informale “Ciao”, tanto utilizzato persino nel mondo del lavoro, bensì un “Buongiorno” oppure – ma sarebbe chiedere troppo? – un “Salve”. Già, Salve, come la polizza sulla salute di Zurich.
Il gruppo svizzero, di certo uno tra quelli di riferimento nel mercato, ha infatti battezzato così la sua “polizza sanitaria completa e modulare”, come leggiamo nel sito. Salve è valida in tutto il mondo, e garantisce con forme e modalità che le sono proprie (e che, comunque, potrete trovare indicate nel foglio illustrativo) il rimborso delle spese generate nel caso di ricoveri ospedalieri. Avete necessità di una visita medica, magari presso uno specialista affermato? L’onorario ve lo rimborsa Salve. Se poi il suddetto specialista (ma non solo lui…) vi propone di risolvere il problema mediante intervento chirurgico, ecco che lo stesso vi sarà rimborsato da Salve.
Anche tutta la filiera della sanità che va dal trasporto in ambulanza fino al ricovero, dall’assistenza medica ed infermieristica ai medicinali che dovrete assumere, rientrano nel rimborso offertovi da Salve. Esami diagnostici e visite di controllo, ma anche eventuali trattamenti riabilitativi (leggasi fisioterapia ed affini) rientrano nell’ “ombrello” rappresentato da questa polizza tanto educata nel nome quanto efficiente nella copertura. Inoltre, come leggiamo ancora, “Con Salve è possibile ricevere un’indennità giornaliera per ciascun giorno di ricovero”. I parametri che calcolano il premio vanno dall’età dell’assicurato al massimale da lui scelto, passando per la forma di copertura.
